Lungo il percorso della pista sono presenti più linee di muri d’acqua a scomparsa, il cui scopo è la simulare la comparsa improvvisa di un ostacolo, ricreando l’effetto sorpresa analogalmente a quanto riscontrabile in una normale situazione di traffico, verificando così la capacità reattiva in condizioni di guida reale in situazione di emergenza. Vengono svolti esercizi di frenata in emergenza, frenata con evitamento ostacolo e slalom dinamico.
Su questo tracciato si riproducono le situazioni critiche più ricorrenti sperimentando, in piena sicurezza, le principali tecniche di controllo dell’autovettura in curva. Il diametro della curva misura 75 metri con più di 20 metri di larghezza di pista di slittamento e muri d’acqua che ricreano ostacoli improvvisi. Si effettuano esercizi di Sottosterzo, Frenata di emergenza ed evitamento di un ostacolo in curva.
Gli esercizi sulla piastra di sbandamento consistono nello stabilizzare un veicolo che improvvisamente sbanda. All’interno della pista questa situazione viene provocata dall’utilizzo di un sistema di slittamento idraulico che con speciali irrigatori crea condizioni di scarsa visibilità. Sulla pista si possono svolgere esercizi di: controllo di un veicolo, evitamento di un ostacolo improvviso e modulazione della frenata.
Sul percorso il conducente è messo di fronte ad un tratto di strada caratterizzato dalla presenza di un consistente bacino d’acqua, alto 5 cm e lungo circa 50 che, se affrontato ad alta velocità, produce il pericoloso fenomeno dell’aquaplaning: il veicolo perde contatto con il manto stradale e diviene incontrollabile.